Una raccolta di racconti che ripercorre le tracce di un lungo viaggio in giro per il mondo. Un modo per ritrovare la bellezza dei luoghi, così da scoprire pagina per pagina un mondo continuamente in mutamento, ma capace di accendere in chi legge nuovi sogni.

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C’era una volta una bellissima isola al largo della maestosa Creta, si chiamava Chrysi. La vita scorre lenta e genuina, cullata dal rumore incessante dei granelli di sabbia bianca e accecante che si tuffano nel turchese del mare, e dal fruscio delle foglie di ulivo che si piegano rassegnate e umili alla forza affettuosa del vento.

Chistian ha sei anni, è un uomo ormai, ogni mattina si reca alla scuola degli adulti e passa i pomeriggi a barcamenarsi tra le faccende dell’orto cui lo obbligano i genitori e le corse a perdifiato sulla spiaggia con i suoi amici di sempre. Christian è tanto figlio dei suoi antenati quanto lo è del mare: lo adora, lo respira, ogni volta che può ci si tuffa, ama sentire il bruciore del sale negli occhi, le carezze della marea sulla pelle, il brusio di Nettuno nelle orecchie.